L’incontro di Fipac Confesercenti Umbria, che si è svolto presso la sede regionale di Terni, è stato un’occasione non solo per analizzare la newsletter del mese di settembre, ma anche per pianificare un’azione coordinata nei principali comuni dell’Umbria al fine di promuovere l’istituzione della Consulta della Terza Età, dove questa non è ancora presente.
Durante la discussione, Sergio Giardinieri, consigliere nazionale della FIPAC (Federazione Italiana Pensionati Attività Commerciali), ha espresso preoccupazione riguardo al futuro delle pensioni anticipate. Citando la newsletter di settembre, ha dichiarato che “all’orizzonte si profila una nuova stretta per il pensionamento anticipato. La possibilità di andare in pensione con 42 anni e 10 mesi di contributi potrebbe richiedere un’attesa più lunga, poiché si sta valutando l’estensione della ‘finestra mobile’, cioè il periodo tra il raggiungimento dei requisiti pensionistici e il momento in cui si può effettivamente percepire l’assegno”.
Giardinieri ha poi approfondito le considerazioni emerse dal documento nazionale evidenziato nella newsletter di settembre 2024, ribadendo la necessità di sensibilizzare le istituzioni sui temi legati alla Terza Età. Nei prossimi giorni, Fipac Umbria diffonderà un documento dettagliato sul sistema pensionistico, con l’obiettivo di promuovere un dibattito costruttivo e avviare incontri istituzionali per garantire una maggiore tutela ai pensionati.
